Descrizione
Durante l’inverno può capitare di vedere all’estremità dei rami dei pini i caratteristici nidi di Processionaria, riconoscibili per il colore biancastro e per il diametro di circa 10-20 centimetri.
La processionaria è una farfalla notturna, chiamata così per le processioni che le larve compiono quando si muovono in fila indiana sul terreno o lungo il tronco delle piante infestate.
Nel periodo primaverile infatti, le larve, lunghe da 1 cm a 3,5 cm, si spostano fino al suolo per interrarsi e trasformarsi prima in crisalide, e poi in farfalla adulta durante l'estate.
Le larve sono molto pericolose, in quanto provviste di microscopici peli urticanti ad azione fortemente irritante nei confronti dell'uomo e degli animali domestici: disperdendosi facilmente nell'ambiente, i peli possono causare irritazioni epidermiche o reazioni allergiche/infiammatorie a livello delle mucose e delle prime vie respiratorie.
Per questo motivo si raccomanda di non toccare mai i nidi o le larve a mani nude e di non trattenersi sotto alle piante infestate o nelle loro vicinanze.
Il metodo di lotta più efficace consiste nella raccolta e distruzione de i nidi larvali.
I settori comunali competenti hanno attivato le opportune misure sulle piante presenti nelle aree pubbliche, ma rimane necessaria la piena collaborazione dei cittadini e dei proprietari di aree verdi ove siano presenti pini o cedri, al fine di garantire il massimo contenimento della diffusione di questo parassita sul territorio comunale.